STORIA

Villaggio probabilmente abitato dai Liguri, con la conquista romana divenne parte del grande "Portus Lunae". Il capoluogo si trova su un'altura rocciosa, sulla quale sono concentrate tutte le costruzioni: dalle fortificazioni, delle quali è rimasto un torrione a pianta circolare, alle abitazioni. Dal Codice Pelavicino risulta che Ameglia fosse gia luogo fortificato nel 963, all'epoca di Ottone I; dal 1020 al 1292 fu saltuariamente sede vescovile, insieme alla vicina Sarzana. Ebbe due porti principali, il "Portus Ameliae", sulla riva destra del Magra, e il "Portus Mauricii", sulla riva sinistra. Dopo le dominazioni di Lucca, Pisa, Firenze e Milano, divenne parte della Repubblica Genovese. Del Comune di Ameglia fanno parte: Montemarcello Il suo nome ricorda la vittoria del Console Marcello sui Liguri (155 A.C.); si trova sul Monte Caprione. Costituito in parrocchia nel 1474, si trasformò in borgo organizzato e arioso; Bocca di Magra Sulla riva destra della foce dei Magra, e sorto come villaggio di pescatori e agricoltori dopo il 1854, a seguito dei lavori per la posa di un cavo telegrafico sottomarino per la Corsica. Ebbe importanza per il traffico dei navicelli che trasportavano marmo; Fiumaretta La sua nascita è legata alla fortuna di Carlo Andrea Fabbricotti, che dopo il 1855 bonificò l'intero piano di Ameglia permettendo lo sviluppo della stazione balneare.

DA VEDERE

Ameglia La Chiesa di San Vincenzo, il Castello Medioevale (attuale sede municipale) e i resti delle mura. Località Cafaggio I resti della necropoli ligure del 500 A.C. Bocca di Magra I ruderi della Villa Romana e il "pilastro" di Bocca di Magra; la Chiesa e il monastero di Santa Croce, con il vicino castello costruito da Fabbricotti ai primi del novecento. Nel bellissimo borgo di Montemarcello la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo.
Da Montemarcelìo, oltre ad ammirare uno stupendo panorama, si può scendere una lunga scalinata nei verde fino alla grande spiaggia di Punta Corvo, raggiungibile anche con il servizio estivo di barche da Bocca di Magra.

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