STORIA
Borgo alto medievale del VII secolo, Deiva Marina potrebbe essere considerata una sorta di colonia fondata dagli abitanti dei centri sulla collina, con funzioni di mercato e di collegamento con altri centri costieri. Infatti le prime sedi umane sono localizzabili negli antichi agglomerati delle frazioni di Mezzema, San Pietro (ora scomparso), Passano. In quest'ultima località si conservano i ruderi del castello dei Signori Da Passano risalenti al secolo XI. I Da Passano a lungo furono feudatari della zona compresa fra Moneglia, Vernazza e il Bracco. La loro fortezza fu distrutta parzialmente nel 1173 dalla Repubblica di Genova. Deiva Marina si trovò dapprima nel territorio vallivo appartenente alla Podesteria di Framura, successivamente il paese passò sotto la giurisdizione di Moneglia. Nel secolo XIV, per difendersi dalle scorrerie e dagli assalti dei pirati Saraceni, la popolazione costruì, con l'aiuto di Genova e Moneglia, due torri di difesa, delle quali una a tutt'oggi si trova in buono stato di conservazione. Nel XVI secolo Deiva Marina contava un centinaio di abitanti. Nella stessa epoca risultava più popolata Mezzema, posta in posizione più favorevole. Con l'ordinamento Napoleonico il borgo venne elevato al rango di Capocantone: nel 1833 contava 733 abitanti, mentre Mezzema e Piazza raggiungevano rispettivamente le 220 e le 358 unità.
DA VEDERE
Nel centro storico: Chiesa parrocchiale di S. Antonio Abate. All'interno: organo degli Agati, pulpito marmoreo, quadro raffigurante "Nostra Signora Delle Vigne". All'esterno: sagrato policromo prettamente ligure di ciottoli colorati, torre quadrangolare della Saracena (sec. XIV), arco in pietra nera circolare con Croce di Malta centrale. Zona mare: ruderi della torre circolare di difesa.
Passano: ruderi del castello dei signori Da Passano, ruderi dell'oratorio di San Giovanni Battista. Loc. Piani della Madonna: santuario di N.S. Assunta costruito nel 1003 da Ita e Oberto Da Passano. All'interno: lapide marmorea con epigrafe del secolo VIII. All'esterno: arco e muretto di cinta in muratura. Mezzema: chiesa dì San Michele Arcangelo. All'interno: statua raffigurante il Santo opera del Maragliano; chiesa di S. Anna.
Loc. Passo del Bracco: Resti dei muri perimetrali della Chiesa di San Nicolao, antico Hospitale romano situato su una diramazione della Via Francigena o Romea, la via che conduceva anticamente i pellegrini a Roma.
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