MUSEO DIOCESANO
Lungo la via Prione, la facciata ottocentesca di gusto tardoneoclassico
nasconde lo sconsacrato oratorio di San Bernardino, noto dai documenti a
partire dallo scorcio del XV secolo. Posto presso la Porta omonima di
accesso alla cittā murata per chi proveniva da Genova, l'oratorio
ingloba un tratto delle mura bassomedievall che dal castello scendevano
a chiudere la cittā in direzione dell'attuale piazza Beverini. Dopo
essere stato per lungo tempo sede della Pubblica Assistenza, l'edifėcio
č stato recuperato a fini espositivi nell'ambito del programma di
apertura al pubblico dei Musei Diocesani della Spezia, Sarzana e
Brugnato. La necessitā di una triplice sede č scaturita dalla complessa
vicenda della diocesi nata a Luni, trasferita nel 1204 a Sarzana,
privata di una porzione territoriale con la creazione nel 1133 della
diocesi di Brugnato da parte della neonata arcidiocesi di Genova, e del
trasferimento della sede episcopale alla Spezia avvenuta nel 1929. Per
questo morivo, anche, il Museo ospita una serie di pannelli illustrativi
e reperti qui ordinati al fine di restituire le dinamiche storiche del
territorio diocesano, le mutazioni geografiche che lo stesso ha
conosciuto, le istituzioni ecclesiastiche, gli ordini religiosi maschili
e femminili, le opere di caritā ed assistenza. Le collezioni permanenti
di manufatti artistici della vita della diocesi si accompagna
necessariamente all'esposizione temporanea e tematica di manufatti
liturgici e chiesastici in genere, al fine di restituire un quadro
completo della vicenda religiosa del territorio senza depauperare in
maniera stabile il patrimonio di pertinenza delle parrocchie e degli
enti.
Museo Diocesano (in allestimento)
Palazzina delle arti "Lucio R.Rosaia"
via Prione 156, 19121 La Spezia
telefono 0187.258570
|
|