Via del Torretto, nel cuore antico della Spezia, anno 1926: Silvio Bonati apre una bottega di lattoniere. Con lui collabora anche la moglie Corinna, donna molto energica e capace. I due dimostrano subito di saperci fare, e l'azienda non tarda a espandersi, arrivando ben presto a occuparsi anche di impianti idraulici. Nel periodo della seconda guerra mondiale inizia a collaborare anche il quindicenne Lucio, unico figlio maschio dei Bonati. Nel frattempo l'azienda continua ad ampliare il proprio campo di attività, estendendosi anche al settore degli impianti di riscaldamento. La ditta mantiene la sua struttura a conduzione familiare, con l'aggiunta di una nuova valida collaboratrice: Gemma, moglie di Lucio. Gemma e Lucio avranno ben quattro figli: Roberto, Paolo, Simonetta e Andrea. Questi ultimi due andranno, non appena raggiunta la giusta età, a completare i quadri aziendali. Un decisivo salto di qualità arriva infine nel 1979, quando la Bonati, grazie al grande prestigio acquisito, apre un punto di esposizione molto elegante e attraente. Oggi l'attività è concentrata principalmente sull'impiantistica ed è rivolta ad un pubblico che esige sempre un servizio puntuale, preciso e professionale. Anche in considerazione della sua prestigiosa storia, Bonati rappresenta un punto di riferimento preciso a La Spezia. "Siamo sempre molto attenti alla qualità" ribadiscono i Bonati "e dedichiamo grande attenzione anche agli articoli di arredo bagno esposti nel nostro show-room". E poi c'è un aspetto, a nostro avviso davvero impagabile, che risalta subito al visitatore o cliente di Bonati: la grande cordialità e gentilezza di tutti i componenti della famiglia.